COP26 E FINANZA SOSTENIBILE

Gli accordi presi al summit di Glasgow e gli obiettivi dei paesi partecipanti

La Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2021, meglio nota con la sigla COP26, è stata la XXVI Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Il summit internazionale si è svolto a Glasgow, in Scozia, dal 31 ottobre al 12 novembre 2021.

39.509 i partecipanti, provenienti da 197 paesi, con un obiettivo comune: lo sviluppo di una economia sostenibile nel quadro delle strategie di lotta alla crisi climatica.

Con il documento finale, si è giunti all’accordo tra 40 Paesi per ridurre l’uso del carbone: nel dettaglio, un taglio del 45% delle emissioni di anidride carbonica al 2030 rispetto al 2010, e zero emissioni nette intorno alla metà del secolo. La novità più rilevante è rappresentata dall’impegno, preso dai paesi firmatari, a mantenere il riscaldamento globale sotto 1,5 gradi dai livelli pre-industriali.

All’incontro scozzese si è vista una cospicua partecipazione da parte del mondo della finanza: il 3 novembre è infatti stato celebrato il “Finance Day”, la prima giornata all’interno di una conferenza internazionale sul clima dedicata alla finanza sostenibile e al ruolo di operatori e autorità per promuoverla.

E il sistema finanziario globale sembra in effetti aver lasciato il segno: le banche centrali dei vari Paesi hanno messo sul tavolo 100 trilioni di dollari per finanziare un’accelerazione della transizione energetica nei prossimi decenni.

Roma, 1 dicembre 2021