Il mondo dell’online banking ha rivoluzionato, in apparenza, l’offerta dei prodotti bancari con soluzioni innovative, ampi servizi e condizioni economiche appetibili.
Peccato che i benefici e i rischi per i clienti non siano sempre chiari, sia in termini di sicurezza per le transazioni sia in termini di costi nascosti. Eventuali problemi, inoltre, sono gestiti da personale non bancario.
IL WEB BANKING
Conosciuto ormai soprattutto dalle nuove generazioni, che cos’è questo fantomatico mondo del web banking?
Si tratta di servizi bancari offerti via internet che fanno gola a molti: nessuna fila in banca e spese minori, almeno all’apparenza.
Ma perché per molti clienti la banca tradizionale viene ancora percepita come più sicura e affidabile? Perché il rapporto personale e il contatto diretto con un consulente bancario fanno la differenza.
Al contrario, l’uso dell’online spinto all’eccesso corre il rischio di trasformare il settore in un discount del credito.
Molti i pericoli se non si fa attenzione.
Eccone alcuni:
- Risparmi solo virtuali sulle tariffe
- Costi nascosti e trappole
- Offerte civetta
- Benefici per i clienti poco chiari
- Praticità solo apparente
- Forti limitazioni all’operatività
- Promozioni aggressive
- Prestiti senza adeguata valutazione
- Vendita mascherata di altri prodotti
- Assistenza da personale non bancario
Il rischio del digital banking per un utente, soprattutto se non esperto, è trovarsi davanti un quadro poco trasparente e più orientato agli aspetti commerciali. Un mondo finalizzato alla vendita di prodotti di credito o di investimento, come le polizze assicurative.
Inoltre le condizioni economiche inizialmente attrattive del web banking, nel medio lungo termine, non presentano più quegli elementi di risparmio sufficienti per giustificare la scelta di un operatore finanziario online.
Fonti ufficiali europee dimostrano che il 51% della popolazione adulta che vive in Europa utilizza l’internet banking. In Italia questa percentuale è solo del 30%: testimonianza di un accesso alla rete limitato, ma anche e soprattutto, del timore che le nuove tecnologie offrano più rischi che opportunità.
Al contrario, la percezione di maggiore sicurezza e attenzione, l’affidabilità e la fiducia nella consulenza offerta agli sportelli fanno si che la banca tradizionale resti un punto di riferimento per gli utenti di servizi bancari.