Il 92% dei genitori vuole l’educazione finanziaria alle elementari

Dal Sole 24 Ore
di Marco Lo Conte

La stragrande maggioranza dei genitori vorrebbe che l’educazione finanziaria venisse insegnata sin dalle elementari. Un dato che conferma l’esigenza di apprendere i rudimenti del risparmio sin dalla piccola età. Per molti gli strumenti migliori per insegnare ai più piccoli a gestire il proprio denaro è la paghetta o la cosiddetta simulazione, ossia dare ai piccoli del denaro in cambio di attività domestiche. Nel mese dedicato all’educazione finanziaria sono numerose le iniziative che puntano a consolidare le conoscenze degli individui in materia finanziaria. E si consolida anche l’attività di trading online: secondo le ultime statistiche, nei primi sette mesi dell’anno l’aumento degli scambi per controvalore sul 2019 è del 26%. Un salto di qualità importante, grazie anche al lockdown che ha avvicinato molti ai mercati azionari telematicimio sin dalla piccola età. Per molti gli strumenti migliori per insegnare ai più piccoli a gestire il proprio denaro è la paghetta o la cosiddetta simulazione, ossia dare ai piccoli del denaro in cambio di attività domestiche. Nel mese dedicato all’educazione finanziaria sono numerose le iniziative che puntano a consolidare le conoscenze degli individui in materia finanziaria. E si consolida anche l’attività di trading online: secondo le ultime statistiche, nei primi sette mesi dell’anno l’aumento degli scambi per controvalore sul 2019 è del 26%. Un salto di qualità importante, grazie anche al lockdown che ha avvicinato molti ai mercati azionari telematici.